Il prossimo 10 Marzo sarà ricordata la Giornata Mondiale del Rene, una manifestazione internazionale per sollecitare l’attenzione di tutti, pazienti, professionisti sanitari e politici sugli aspetti clinici,sociali ed economici della malattia renale.
Lo slogan 2022 è “La salute dei reni per tutti: colmare il divario di conoscenze per una migliore cura dei reni”.
Abbiamo scelto delle parole chiave, la prima è consapevolezza. Le malattie renali vengono definite silenti, si palesano spesso quando il danno alla funzionalità è già rilevante. Nel mondo 850 milioni di persone sono affette da Malattia Renale Cronica (MRC), e più di 2 milioni di persone si sottopongono a dialisi o hanno ricevuto un trapianto di rene. Nonostante questi numeri, sempre in crescendo, i riflettori si accendono poco su questa malattia, generando una scarsa consapevolezza dell’importanza dei reni, che sono indispensabili per le funzioni vitali al pari del cervello o del cuore.
1 persona adulta su 10 soffre di MRC, se non curata può avere conseguenze fatali.
La mortalità correlata alla malattia renale continua a crescere ogni anno ed è stimata a divenire la quinta principale causa di morte entro il 2040.
La prima azione da intraprendere è quella della prevenzione, a livello individuale adottando un sano stile di vita, a livello politico è necessaria l’integrazione della prevenzione della MRC e dell’insufficienza renale nei programmi nazionali per le malattie non trasmissibili per servizi completi ed integrati.