Autore Aspnat

Covid: riduzione della durata della quarantena e dell’isolamento per Covid-19.

di Autore Aspnat on 03/09/2022 Nessun commento

Una nuova circolare del Ministero della Salute (prot. n. 37615 del 31 agosto 2022), aggiorna le modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti con persone affette da SARS-CoV-2.

“Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:

  • Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento.
  • In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14mo giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test. Per i contatti stretti di caso di infezione da Sars-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso Covid-19”.
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COMUNICARE LA SCLEROSI MULTIPLA ATTRAVERSO UN CAMMINO

di Autore Aspnat on 15/07/2022 Nessun commento

“UN VIAGGIO DA SCLERO | SULLA VIA FRANCIGENA SAN SEVERO”

Michele Agostinetto, nonostante sia affetto da Sclerosi Multipla, ha deciso di intraprendere un viaggio a piedi, che attraversa l’Italia dal nord al sud, volutamente sulla Via Francigena che ha ottenuto la
certificazione di “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” nel 1994, per dar voce ad una malattia invisibile, per far conoscere alle persone che incontrerà sulla sua strada il coraggio, per aiutare la gente a
dare importanza alle piccole cose e per visitare luoghi che probabilmente non potrà mai più permettersi di percorrere.

Michele Agostinetto, incontrerà la comunità di San Severo il prossimo 21 luglio alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze Madonna della Divina Provvidenza.. Parlerà della sua esperienza di cammino, di ciò che si può imparare in una situazione a volte difficile, di come si possa conoscere meglio se stessi e gli altri, di come si possano trasformare paure e limiti in trampolini di lancio verso esperienze uniche ed irripetibili. Michele darà voce alla sua malattia attraverso un’esperienza “slow” di ricongiungimento con bellezze naturalistiche, paesaggistiche e culturali del nostro Bel Paese.
Un modo diverso di viaggiare che permette a chi lo compie di osservare e di immergersi completamente e con attenzione nelle realtà attraversate per mezzo dei propri passi e dalla propria forza mentale.

Sarà presente una Equipe Medica Multidisciplinare, coordinata dal Dr. Angelo Michele Carella, Dirigente – S.C. Medicina Interna P.O. “T. Masselli” di San Severo nonché Presidente Puglia A.D.I. Onlus – Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica e Don Salvatore Ricci, Parroco della Madonna della Divina Provvidenza.

Michele ha intrapreso un viaggio di 2.000 Km., suddivisi in 87 tappe, partendo il 1° maggio 2022 da Cornuda (Veneto) per percorrere a piedi la Via Germanica da Valdobbiadene (TV), paese natale, fino a Viterbo, passando anche per Roma e poi tutta la Via Francigena del Sud. Il cammino prosegue: da San Severo, attraverso Stignano e San Giovanni Rotondo, raggiungerà Monte Sant’Angelo e proseguirà lungo la Puglia fino ad arrivare a Santa Maria di Leuca.

ASPNAT ha concesso all’Associazione Culturale ETS “Per Aspera ad Astra” il proprio patrocinio per questa iniziativa di alto valore sociale.

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Ondate di calore: un rischio per la salute

di Autore Aspnat on 28/06/2022 Nessun commento

Le condizioni climatiche caratterizzate da temperature molto elevate per più giorni consecutivi, frequentemente associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. possono rappresentare un rischio per la salute. Nei prossimi 30 anni le ondate di calore potranno diventare la causa ambientale principale di morti premature nelle regioni meridionali della UE.

Il caldo eccessivo altera il sistema di regolazione della temperatura corporea. L’esposizione prolungata a temperature elevate può determinare disturbi leggeri, quali crampi, svenimenti, edemi, o di maggiore gravità, tipo congestione, colpo di calore, disidratazione. Condizioni di caldo estreme, fino alle ondate di calore, possono provocare un aggravamento delle condizioni di salute di persone con patologie croniche preesistenti.

E’ necessario aumentare l’assunzione di liquidi, sia bevendo più acqua, sia mangiando frutta e verdura. Infatti, la disidratazione, oltre a sintomi quali mal di testa, vertigini, crampi, secchezza delle mucose, edemi, determina una riduzione della quantità delle urine favorendo infezioni (cistiti) e formazione di calcoli. La disidratazione e la vasodilatazione dovute al caldo possono rendere necessario un adeguamento della terapia antipertensiva., che dovrà essere corretta dal medico. Non fate autoprescrizione!

Come difendersi dal caldo

  1. Non uscire nelle ore più calde: (tra le 11.00 e le 18.00).
  2. Migliorare l’ambiente di casa e di lavoro, schermando le finestre con tende oscuranti regolabili che blocchino il passaggio della luce, ma lascino circolare l’aria. Utilizzare con moderazione l’aria condizionata, mantenendo la temperatura tra 25-27°C. Quando la temperatura interna supera i 32°C, l’uso del ventilatore non è consigliato perché non è efficace per combattere gli effetti del caldo.
  3. Bere molti liquidi: Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo., se non controindicato da particolari patologia (ad esempio scompenso cardiaco, epilessia, etc)
  4. Evitare bevande alcoliche
  5. Consumare pasti leggeri:
  6. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali. Proteggere la testa con cappelli leggeri e chiari. Proteggere gli occhi di adulti e bambini con occhiali da sole con filtri UV.
  7. Ventilare l’abitacolo dell’auto prima di iniziare un viaggio, evitare le ore più calde della giornata, tenere sempre in macchia una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in auto, neanche per tempi brevi.
  8. Evitare lesercizio fisico nelle ore più calde della giornata.

Per ulteriori informazioni consultare il sito del Ministero della Salute

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ONE HEALTH: L’AMBIENTE E’ LA NOSTRA SALUTE

di Autore Aspnat on 04/06/2022 Nessun commento

ASPNAT partecipa alla XII edizione della manifestazione nazionale “Festival della Complessità”, organizzando l’evento “ONE HEALTH: L’AMBIENTE E’ LA NOSTRA SALUTE” che si terrà a San Severo, Venerdì 17 Giugno 2022 alle ore 19.15 presso la Biblioteca  “Padre Nardella” Convento Cappuccini, Piazzale Cappuccini n.1. Argomento di discussione saranno la crisi climatica e i suoi riflessi sulla nostra salute. e di come l’approccio “One Health” che richiede “gli sforzi collaborativi di più discipline che lavorano a livello locale, nazionale e globale, possa aiutarci ad ottenere una salute ottimale per le persone, gli animali e il nostro ambiente”.

PROGRAMMA

Ore 19.15     Benvenuto del Presidente dell’ASPNAT Onlus Dott. Corradino Niro

Modera: Dott.Giorgio Ventricelli (Giornalista)

Ore 19.20 Introduce: M.Rosaria Rossetti (Segretario-Tesoriere ASPNAT Onlus)

Ore 19.40 La transizione ecologica aiuta a combattere la crisi climatica

Ing. Sabrina Piccaluga-Responsabile Sviluppo Biometano SNAM 4Environment.

Ore 20.00 La vivibilità della città

Dott. Enrico Fraccacreta – Agronomo Paesaggista

Ore 20.20 Impatto del cambiamento climatico sulla salute

Prof. Giuseppe Quintaliani – Università di Perugia

Ore 20.40 Gli esperti rispondono

Ore 21.00 Conclusione

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Il fumo aumenta il rischio di malattia renale

di Autore Aspnat on 25/05/2022 Nessun commento

Diversi studi condotti sull’uomo hanno dimostrato che il fumo di sigaretta esercita effetti tossici renali e sistemici, peggiorando la disfunzione endoteliale, lo stress ossidativo. La combinazione di fumo di sigaretta e malattia renale cronica (CKD) potrebbe rappresentare uno stato di rischio estremamente elevato poiché l’uso del tabacco altera parametri emodinamici, come la pressione sanguigna e le resistenze vascolari periferiche, ed è associato allo sviluppo di albuminuria che, a sua volta, rappresenta un altro biomarcatore di malattia cardiovascolare (CV).

Una recente analisi osservazionale di 1306 pazienti (mai, fumatori attuali o ex ) con insufficienza renale cronica in stadio III-V, follow-up di circa 3 anni, ha evidenziato che i fumatori attuali ed ex erano a rischio significativo di eventi CV, rispetto ai non fumatori. I fumatori attuali erano ad aumentato rischio di mortalità. Sono state riscontrate interazioni tra ex fumatori e proteinuria (p = 0,007) e diabete (p = 0,041) per il rischio renale, e tra i fumatori attuali e il sesso maschile e CKD stadio V per il rischio renale e di mortalità . Nei pazienti con insufficienza renale cronica, l’abitudine al fumo è associata indipendentemente agli eventi CV e alla mortalità.

Quindi, il fumo agisce come un “amplificatore” di rischio per l’associazione tra altri fattori di rischio ed esiti renali.

Per approfondimenti:

Smoking habit as a risk amplifier in chronic kidney disease patients. Provenzano M, Serra R, Michael A, Bolignano D, Coppolino G, Ielapi N, Serraino GF, Mastroroberto P, Locatelli F, De Nicola L, Andreucci M.Sci Rep. 2021 Jul 20;11(1):14778.

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Donare è una scelta naturale

di Autore Aspnat on 24/04/2022 Nessun commento

Questo è lo slogan scelto dal Centro Nazionale Trapianti (CNT) per la Giornata della Donazione 2022. Molte le iniziative previste oggi a cura dei Centri Regionali Trapianti e di tante Associazioni sensibili alla tematica.

La trapiantologia è una delle eccellenze del Servizio sanitario italiano, una rete nazionale assicura tempestività nella ricerca del ricevente più compatibile in caso di donazione, le equipe di prelievo e di trapianto di alta professionalità vengono allertate immediatamente, chi viene sottoposto a trapianto non deve partecipare alle spese né per l’intervento, né per il follow-up. Ma senza donazione non può esserci trapianto.

Ad oggi le dichiarazioni di volontà depositate nel Sistema informativo trapianti del CNT sono 12,7 milioni: 9,2 milioni di sì e 3,5 milioni di no. In questo momento sono circa 8.500 le persone in lista d’attesa: per trapianto, nel 2021 sono stati effettuati 3.778 trapianti grazie a 1.725 donatori di organi.

La Puglia è risultata al sedicesimo posto tra le regioni italiane, con un indice del dono di 55,91/100 (consensi alla donazione 64,1%, astenuti 43,9%), sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%, astenuti 44,3%) ma con risultati in crescita rispetto allo scorso anno.

Il comune più generoso della Puglia per quanto riguarda la donazione di organi è Leverano, in provincia di Lecce, su 1119 cittadini che hanno richiesto la carta d’identità la scorso anno in 521 hanno scelto di registrare una decisione: 513 sì e solo 8 no. Come provincia Bari è la prima seguono in ordine Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Taranto Lecce e Foggia.

Esprimere il proprio consenso alla donazione degli organi è molto semplice, sono 6.845 i Comuni italiani in cui è attivo il servizio, si possono registrare le dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti all’atto dell’emissione della carta d’identità presso l’Ufficio Anagrafe. Fallo anche Tu, contribuisci a far diventare la tua città un Comune del sì.

Se hai dei dubbi, rivolgiti al Centro Regionale Trapianti Puglia scrivendo una mail a crt.segreteria@policlinico.ba.it oppure a info@aspnat.it

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Giornata mondiale dell’attività fisica

di Autore Aspnat on 04/04/2022 Nessun commento

Si svolgerà il 6 aprile,l’edizione 2022 della Giornata mondiale dell’attività fisica , organizzata dal network internazionale Agita Mundo e con il patrocinio, tra gli altri, di Who (Word Health Organization) e dell’International Society for Physical Activity and Health (Ispah).

Lo slogan di quest’anno “Muovi la vita”  evidenzia che il movimento è alla base della nostra vita e contribuisce al benessere psicofisico.Nelle persone adulte 30 minuti di attività fisica di intensità moderata almeno 5 giorni alla settimana, possono ridurre il rischio di mortalità per tutte le patologie.

L’attività fisica è il miglior investimento per la salute che si possa fare. I benefici non sono solo a livello individuale, ma anche collettivo. Infatti, ad esempio limitare l’uso dei mezzi per gli spostamenti, ridurre l’uso dell’ascensore contribuiscono alla riduzione dell’utilizzo di combustibili fossili, all’abbassamento
dell’inquinamento atmosferico, alla diminuzione del traffico. Oltre alle iniziative personali, vi deve essere un impegno delle istituzioni di pianificazione urbanistica per creare ambienti attivi, con spazi e luoghi dedicati, norme e comportamenti sociali che incoraggino il movimento, programmi dedicati già dall’età scolastica.

A Novembre 2021 il Ministero della Salute in accordo con la Conferenza Stato-Regioni ha pubblicato le “Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie”

Se sei un paziente nefropatico, puoi trovare utili suggerimenti per l’attività fisica sul nostro opuscolo.

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Regione Puglia: scadenza il 31 marzo 2022 dell’esenzione per reddito

di Autore Aspnat on 01/04/2022 Nessun commento

Saranno rinnovati automaticamente per gli aventi diritto gli attestati di esenzione per reddito (E01, E02, E03, E04, E94, E95, E96). E’ possibile verificare o autocertificare la propria esenzione accedendo con Spid o con CNS-TS al link della Regione Puglia.

Hanno diritto all’esenzione per reddito:

  • Cittadine e i cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito annuo complessivo non superiore a 36.151,98 euro- E01: esenzione per visite ed esami specialistici.;
  • Persone disoccupate e i familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico – E02: esenzione per visite ed esami specialistici ;
  • Persone titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico – E03: esenzione per viste ed esami specialistici e per l’acquisto di farmaci;
  • Persone titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant’anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico –E04: esenzione per viste ed esami specialistici e per l’acquisto di farmaci;
  • Persone appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo complessivo fino a 18.000,00 euro, incrementato di 1.000,00 euro per ogni figlio a carico – E94: esenzione totale o parziale per l’acquisto di farmaci;
  • Persone di età superiore a 65 anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito annuo complessivo non superiore a 36.151,98 euro – E95: esenzione totale o parziale per l’acquisto di farmaci;
  • Persone appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a 23.000,00 €, incrementato di 1.000,00 € per ogni figlio a carico – E96: esenzione totale o parziale per l’acquisto di farmaci..
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Liscia, gassata o effervescente?

di Autore Aspnat on 22/03/2022 Nessun commento

Sicuramente già sai che è necessario per tutti mantenere una corretta idratazione. Infatti, l’acqua è il solvente all’interno del quale si svolgono TUTTE le reazioni metaboliche dell’organismo.

L’acqua regola il volume cellulare, mantiene costante la temperatura corporea, consente la digestione e l’assorbimento dei cibi, permette il trasporto dei nutrienti (minerali,vitamine,etc.), la rimozione delle scorie metaboliche, l’assunzione e l’eliminazione dei farmaci.

Il fabbisogno giornaliero di ACQUA è variabile da individuo a individuo e dipende da numerosi fattori:  età,  dieta, clima, temperatura, umidità,attività fisica

In linea generale è necessario bere almeno 1500 cc di acqua al giorno( 1 bicchiere ogni ora), oltre ai liquidi assunti attraverso il cibo, tranne in soggetti particolari secondo indicazione medica.

È necessario  aumentare tale quantità in alcune situazioni:

  • fisiologiche (gravidanza, allattamento,eccessiva sudorazione)
  • patologiche (vomito, diarrea)

In base alla quantità di residuo fisso si distinguono

  • acque minimamente mineralizzate (residuo fisso inferiore a 50 mg/L)
  • acque oligominerali (residuo tra 50 e 500 mg/L)
  • acque  minerali propriamente dette (medio-minerali: residuo tra 500-1500 mg/L)
  • acque fortemente  mineralizzate (residuo superiore a 1500 mg/L)

I pazienti nefropatici dovrebbero preferire quelle minimamente mineralizzate. Le acque effervescenti sono naturali, mentre le gassate sono addizionate con anidride carbonica. Naturalmente, non è necessario bere acqua minerale, l’acqua del rubinetto è molto controllata e in genere sul sito dell’Azienda erogatrice sono pubblicate le caratteristiche chimico-fisiche. Per la Puglia sul sito dell’AQP puoi leggere quanto è buona l’acqua del tuo Comune.

Il 22 Marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua.

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