La nostra Associazione l’8 maggio 2017 a Tarquinia, condividendone gli intenti, ha sottoscritto la
CARTA della RETE della COMPLESSITÀ
Per un approccio sistemico alla realtà
La situazione del mondo e delle società in cui viviamo richiede risposte nuove ed urgenti a importanti problematiche tra loro interconnesse che riguardano il clima e la biodiversità, la globalizzazione e il futuro delle giovani generazioni, le risorse energetiche e l’economia, la salute e l’educazione, il confronto religioso e la discriminazione razziale o di genere, l’accesso alle cure e il rispetto della dignità umana, le relazioni sociali e il dialogo intimo con se stessi, le guerre e le migrazione, l’iniquità sociale e i mezzi d’informazione.
Negli ultimi decenni, il concetto di complessità e di visione sistemica della vita si sono fatti strada in molti settori delle scienze naturali e sociali e hanno aperto la strada a nuove concezioni della realtà. Appare sempre più necessario un avanzamento della coscienza umana verso una cultura della complessità, verso un pensiero sistemico, strutturale e dinamico, interdisciplinare, che permetta di accedere ad una visione quanto più verosimile e coerente della complessità della realtà a noi, interna ed esterna.
Nell’intento di cercare e proporre soluzioni concrete ai problemi complessi ed impellenti che affliggono la società, la Rete della Complessità intende collegare tra loro persone, associazioni, organizzazioni, enti e altri soggetti che sentono l’urgenza divulgare e applicare il pensiero sistemico per favorire un cambiamento di paradigma che apra la mente alla comprensione della complessità delle problematiche presenti nei più svariati campi: sviluppo sostenibile, welfare, scuola, sanità, ambiente, arte, formazione, economia, psicologia, spiritualità, globalizzazione, etc…
La Rete della Complessità ha le seguenti finalità:
– Favorire sinergie tra iniziative e esperienze basate sul pensiero/approccio sistemico declinato in diversi ambiti scientifici e culturali;
– Favorire tra gli aderenti un percorso di reciproca conoscenza, confronto e collaborazione su temi attinenti alla complessità e all’approccio sistemico;
– Promuovere iniziative ed eventi che coinvolgano gli aderenti alla Rete o alcuni di essi;
– Promuovere attività pratiche e formative indirizzate verso la visione sistemica, l’ecologia e uno sviluppo sostenibile, rivolgendosi a enti locali e regionali, aziende sanitarie, scuole, associazioni, società scientifiche, imprese, enti e agenzie culturali governative, ONG, reti e personaggi del mondo della cultura, etc;
– Sensibilizzare le istituzioni nazionali, regionali e locali sulla lettura sistemica della società e dei fenomeni e problemi che in essa si presentano.
La Rete della Complessità è formata da persone, associazioni, organizzazioni, enti e altri soggetti che condividono l’interesse per i temi della complessità e dell’approccio sistemico alla realtà. Non ha struttura gerarchica. Il suo funzionamento e la comunicazione tra quanti vi aderiscono sono promossi da un gruppo di coordinamento e da un referente.Ogni aderente alla rete, mantenendo la propria individualità organizzativa e di campo d’interesse e d’azione, si ripromette di:
– Sostenere e diffondere la Rete;
– Far circolare nella rete iniziative, documenti e attività, propri e/o di comune interesse;
– Partecipare con uno o più rappresentanti alle riunioni semestrali finalizzate a definire programmi e iniziative di comune interesse;
– Partecipare attivamente al Festival della Complessità, diffuso e a Km zero, considerato come evento centrale della Rete e occasione d’incontro tra i suoi componenti.