“It’s time to shine the spotlight on SALT” – “Ѐ tempo di puntare i riflettori sul sale”, vuole ricordare a tutti che è importante ridurre la quantità di sale in cucina e a tavola, prestando particolare attenzione anche al sale già presente negli alimenti di tutti i giorni. Nel 2019 è stato rilevato un miglioramento rispetto al decennio precedente, ma non siamo ancora arrivati in Italia al consumo ottimale che equivale a 5 grammi al giorno. Tre quarti del sale consumato proviene da cibi processati e confezionati, quindi ridurre il contenuto di sale in questi prodotti è fondamentale, anche l’industria alimentare è chiamata, quindi, a fare la sua parte.
La riduzione del consumo di sale è benefica per tutte le fasce d’età e i gruppi etnici, poichè protegge il cuore, i reni e altri organi, agendo sulla pressione arteriosa.
Il Ministero della Salute promuove cinque suggerimenti pratici per ridurre l’assunzione di sale a meno di 5 grammi al giorno, in linea con la Settimana mondiale per la sensibilizzazione, attiva fino al 19 maggio.
- Utilizza erbe, spezie, aglio, peperoncino, erbe aromatiche e agrumi per insaporire i tuoi piatti, anziché il sale.
- Risciacqua più volte le verdure e i legumi in scatola, privilegiando frutta e verdura fresca.
- Controlla le etichette degli alimenti per scegliere quelli meno salati
- Riduci gradualmente il sale nelle tue ricette preferite, così le tue papille gustative riusciranno ad abituarsi.
- Evita di mettere il sale in tavola, incoraggiando tutta la famiglia a ridurne l’uso, limita i cibi ad alto contenuto di sale come salse di soia, ketchup, insaccati, sughi pronti e cibi precotti.
Aggiungiamo che una dieta di tipo mediterraneo, ricca di frutta e verdura, è consigliabile perchè già ricca di sapori. Ultimo suggerimento per chi fa attività sportiva moderata: reintegrare con la sola acqua i liquidi perduti attraverso la sudorazione.
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